Come vi avevo detto quando vi ho raccontato la mia collana con pom pom, sono entrata a tutti gli effetti nel loop di queste meravigliose palline morbide, vi assicuro che potrei farvi pom pom anche con i sacchetti della spazzatura.
Il problema è che nel mio blog-plannig avevo segnato altre proposte, ma visto il successo della collana e visto il mio entusiasmo… ho cambiato i programmi (sono una pessima studentessa!!!)
Come promesso, oggi voglio farvi vedere alcune tecniche per fare i pom pom senza il kit apposito e darvi qualche trucco/suggerimento per poterli fare in modo tale che vengano dei pom pom “come si deve”(belli, pieni e omogenei).
Alla base del pom pom c’è la più comune delle tecniche di “arrotolamento” della lana: la matassa. Quindi, di fatto, tutte le tecniche non fanno altro che utilizzare varie modalità (o strumenti) per ricavare una matassa.
Se come me avete conosciuto i pom pom come “accessorio” per il grembiulino avrete iniziato a farli alla scuola elementare con i classici doppi cerchi di cartone forati al centro:
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Credit: Fynes Designs |
In realtà questa tecnica secondo me è poco pratica perchè, soprattutto se si vogliono fare pom pom piccoli, è difficilissimo far passare il gomitolo attraverso il foro centrale, quindi bisogna trovare delle soluzioni alternative.
Ecco cosa suggerisce quel mito di Mr Printable
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Credit: Mr Printables |
Se però vi passa la poesia solo all’idea di tagliare i semicerchi ecco delle valide alternative:
Potete usare le dita (variando la quantità di dita a seconda della dimensione del pom pom che volete ottenere), oppure un semplice quadrato di cartone (o, perchè no, il blocchetto dei post-it)
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Credit: Dana made it |
Per pom pom piccoli potete usare una semplicissima forchetta e creare la classica matassa
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Credit: Wearing it on my sleeves |
oppure trasformare la forchetta in un mini telaio per creare dei pom pom più caratteristici (fatti a occhiello)
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Credit: A bit of sunshine |
Se il vostro materiale preferito, invece, è il feltro, con questa tecnica, creare pom pom sarà estremamente facile
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Credit: Creative Jewish Mum |
Per pom pom grandi, sembra incredibile ma, potete usare i rotoli di carta igienica
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Credit: Kungen och Majkis |
E se invece siete a corto di tempo, potete addirittura utilizzar il gomitolo così com’è
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Credit: Handmade Charlotte |
Sappiate che perchè il pom pom venga tondo, fitto e regolare ci vuole un po’ di esercizio.
A questo proposito mi sento di darvi questi consigli:
- siate generosi con i giri che fate fare al filo
- per chiudere il pom pom utilizzate un filo sottile e resistente
- se utilizzate la forchetta sceglietene una con i denti paralleli (e non tendenti ad avvicinarsi in punta)
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per fare il nodo di chiusura senza impazzire con la classica strategia del “metti il dito sul nodo e fanne un altro più veloce della luce” vi basterà intrecciare i fili in modo tale da fare un doppio nodo semplice.
In questo modo stringendo l’intreccio avrete già un nodo stretto. Aggiungeteci un altro nodo e potete stare tranquilli sulla solidità del pom pom
- utilizzate delle forbicine molto taglienti per regolare il pom pom
A questo punto non vi resta che provare e scegliere la vostra tecnica preferita (io, personalmente, amo quella con la forchetta: i pom pom vengono piccini e carini).