Sono certa che a casa avrete una scatola di pastelli a cera in cui, in mezzo agli altri, ci saranno quegli orrendi e inutili rimasugli di pastelli spezzati o semi-finiti di cui non vi sbarazzate ma che di fatto non servono a nulla. Bene, io ho provato a fare i pastelli riciclati seguendo i mille procedimenti che ci sono online, ma quando gli stampini hanno partorito mi sono sentita come Dr. Frankenstein e la sua creatura: tanto affetto ma decisamente inguardabile. Così mi sono buttata in un’ altra direzione provando una nuova tecnica di pittura sperimentale che chiamerei…..
OVEN ART
(del resto il forno gioca un ruolo fondamentale).
Il risultato mi è sembrato degno di tutto rispetto e i nani oltre che pittori si sono sentiti un po’ maghi… binomio perfetto no?
Per prima cosa ho preso due fogli di cartoncino (io ho ritagliato la scatola dei cereali) e li ho ricoperti con la carta stagnola (davanti e dietro), poi ho versato un po’ di tempera su varie zone del foglio e ho lasciato che gli artisti si esprimessero
A questo punto l’opera d’arte è già apprezzabile e vi assicuro che il supporto facilita molto la stesura della tempera, il fatto che poi lo sfondo sia “brillante” rende il tutto più affascinante
Lasciate riposare il foglio finchè la tempera è completamente asciutta dopo di che prendete i fatidici pezzettini di pastello a cera e togliete la carta dove necessario (fatevi aiutare dai nanetti che amano sempre partecipare)
Una volta spelati tutti i pastelli iniziate a grattugiarli sopra il foglio di alluminio dipinto. All’inizio ho chesto a L. di aiutarmi con i pezzi più grossi, ma poi ho deciso che non avevo voglia di rischiare spelature e tagli così ho proseguito io seguendo le indicazioni dell’artista circa i colori da grattugiare
Dopo una potente formula magica abbiamo infilato tutto in forno preriscaldato (a 200° per 3-4 minuti)
Ed ecco l’opera d’arte appena sfornata:
L’artista ci ha tenuto a posare con la sua opera d’arte e mi ha chiesto di poterla esporre in un luogo a lei molto caro (quindi domani in veste di collezionista porterò il tutto all’asilo…)
La tecnica è stata divertente e stimolante…
ora tocca a voi!
buona cottura a tutti!
Con questo post partecipiamo al Link party di Laura