E’ d’obbligo una premessa: io ODIO fare la spesa, ancora di più con i bambini!
Detto questo, avendo la fortuna di lavorare di pomeriggio, di solito mi dedico alla spesa la mattina, quando l’unica zavorra è rappresentata da un bambino di 2 anni, abbastanza tranquillo se messo per breve tempo nel “vano-zozzo-porta bambini” del carrello. Se posso scegliere però fuggo al supermercato in quei momenti in cui posso mollare i miei figli a mio marito (o alla nonna di turno).
Questo fine settimana però mi ha fregato… avevo delle cose urgentissime da prendere (assieme ad altre meno urgenti 😉 e non potevo aspettare la mattina di oggi. Mio marito era ad una fiera e io ho realizzato che non c’erano alternative: dovevo portarmi i due nani al supermercato.. come ho detto il piccolo resiste nella “gabbietta”, ma la pseudo-principessa di casa non sta vicina al carrello neanche se la pago in marshmallows.. così, mentre mi scrivevo le cose da comprare e facevo training autogeno, mi è venuta un’illuminazione: “L., vieni a fare la lista della spesa con la mamma!” e la lista è diventata una cosa così:
(perdonate i disegnini orrendi, ma L. non sa leggere e loro hanno svolto dignitosamente il loro compito)
Armate di foglietto e pennarello rosso, tra gli sguardi incuriositi della gente, siamo partiti all’avventura:
“L. cosa dobbiamo prendere adesso?”
“Preso, hai fatto una croce?”
La mia assistente è stata partecipe, efficientissima e soprattutto si è mantenuta ad una distanza di massimo 1/2 metro dal carrello…. un successone!
La spesa da fare era minima, ma si trattava comunque di un sabato mattina e devo ammettere che l’eventualità di doverla rifare con loro non mi spaventa più… not bad!!
Se non avete tempo e voglia di fare i disegnini con i vostri figli, stampatevi uno dei miliardi di PDF di Mammafelice
BUONA SPESA di inizio settimana!