Ho avuto il mio promo Flow qualche mese fa.
Lo avevo visto tantissime volte tra le mani di Anabella, Enrica Paz e tante altre blogger, ma complice il poco tempo dovuto alla forma che aveva prima il mio lavoro e la mia tendenza a starmene in un cantuccio a testa bassa a lavorare ai miei obiettivi, non avevo mai approfondito.
LA FORZA DEL PASSAPAROLA
Il 2 maggio di quest’anno Enrica Paz mi ha chiamato dicendomi “Rita, ti voglio parlare del progetto di Flow perché non puoi non partecipare“, così ha iniziato a raccontarmi di una rivista che sembrava fosse sua dalla passione con cui mi descriveva input, stimoli, scoperte legati a quelle pagine. Le ho creduto come si crede ad una cara amica che ti sta raccontando una meravigliosa scoperta (e qui dovrei parlarvi della forza del passaparola offline, ma lo farò in un’altra volta) e ho fatto il mio primo ordine.

LE PAROLE NON BASTANO
Flow sa conquistare, io non so come sia in grado di farlo.
Forse perché in ogni pagina si vede la passione con cui Irene e Astrid (le fondatrici della rivista) scelgono i temi e i contenuti, forse perché è proprio il loro legame ad essere così fecondo di bellezza, cura, lentezza e creatività, forse sono i dettagli che sanno stupire ad ogni pagina, forse è la presenza di così tante anime diverse che ti permette ti tuffarti in mondi che non avresti mai scoperto, forse è la quantità di materiale creativo che trovi in ogni singolo numero che ti fa desiderare di avere cura del tuo tempo libero, forse è il flusso creativo che mette in moto – e di cui da tempo sentivo la mancanza – che l’ha reso immancabile compagno di tempo libero, ma anche di lavoro. (se cliccate QUI vi renderete conto quanto Flow sia spesso presente nei miei shooting fotografici)
E niente, le parole non bastano, servono quelle pagine, serve il rumore di quella carta e i colori di quelle illustrazioni, servono i momenti di pace desiderabile che si riempiono di testi e riflessioni, serve quel flusso rappresentativo della vita, di una vita che da tempo ricerco e di cui piano piano mi sto ri-impossessando, senza fretta.
Serve quel flusso, serve Flow e serve che sia anche in Italiano perché questa occasione sia offerta a chiunque lo desideri.
(prosegue sotto)
#FLOWINITALIANO
Questo post è il mio contributo per la staffetta di #flowinitaliano, un’iniziativa pensata da Anabella MyWashiTape e il team di blogger della prima ora: ogni settimana una blogger e un’illustratrice si uniscono per raccontare la rivista e soprattutto per permettere a chi non ce l’ha di partecipare alla campagna #flowinitaliano utilizzando le illustrazioni messe a disposizione.
Come?
Pubblicando su INSTAGRAM una foto con l’illustrazione stampata e ambientata oppure facendo un semplice repost dell’illustrazione.
E’ importante sostenere in tante il progetto perché i potenziali editori hanno bisogno di sapere che c’è una community vivace e appassionata che desidera questo magazine; sembra scontato, ma più siamo, meglio è.
In QUESTO POST DI ANABELLA potete vedere e scaricare tutte le illustrazioni che hanno partecipato alla staffetta e leggere i post dedicati al progetto.
Io ho l’onore di partecipare all’iniziativa con LAURA CORTINOVIS, illustratrice che amo moltissimo, che ha interpretato spesso il mio mondo e che ha immaginato una cover per Flow finalmente Italiana.
Potete scaricare l’illustrazione cliccando sull’immagine qui di seguito per postarla su Instagram (inserite il tag di Laura @icoloridilaura)

oppure se volete potete repostare la foto che ho preparato potete scaricarla cliccando qui sotto (inserite il tag di Laura @icoloridilaura e il mio @mys.cottage):

Se invece avete vostri contenuti legati a Flow utilizzateli senza timore, ma ricordatevi, qualunque sia la vostra forma di partecipazione fatelo su Instagram e inserite gli hashtag #flowinitaliano e #flowmagazineday.
ALCUNE INFORMAZIONI
Flow è una rivista olandese (con edizioni in Inglese, Tedesco e Francese) nata dalla passione e dall’intuizione di Irene e Astrid, che ha come obiettivo quello di celebrare la creatività, l’intuito, e promuove uno stile di vita lento, introspettivo, imperfetto e per questo autentico. Ci sono 4 uscite “ufficiali” della rivista ogni anno e una grande quantità di numeri speciali per amanti della carta, della creatività e dei piccoli piaceri della vita.
QUI potete vedere tanti numeri di Flow sfogliati per voi e IN QUESTO VIDEO è riassunto benissimo l’animo di Flow. Vi assicuro che averlo tra le mani lascia senza parole.