Eccomi, alla fine mi sono cimentata nel fatidico fiocco per Davide copiando qua e là, inventando cercando di raccapezzarmi tra fili, feltro, stoffe e scritte… come sempre le finiture dimostrano che non ho la più pallida idea di cosa significhi cucire, ma l’importante è non focalizzarsi troppo sui dettagli ;-).
Avrei voluto farne un tutorial, ma come sempre mi dimentico di fare le foto e quindi mi tocca semplicemente “raccontarvi” come è nato la mia Renna-fiocco.
Lo spunto fondamentale è nato da questo sito dove potrete trovare un sacco di template e tutorial meravigliosi. Io mi sono servita in modo particolare di questi due soggetti (tutorial e pattern originali li trovate QUI e QUI):
Non avendo molta pazienza ho deciso di tagliare la renna in un pezzo unico (x due volte) e cucire poi solo alcuni dettagli (muso, occhio, zampe…) senza dover assemblare troppi particolari minuscoli. Ho sovrapposto i due elementi principali, li ho uniti con un punto festone (questo l’ho studiato ;-)) e ho proceduto all’imbottitura.
E questa è la mia renna:
Le nuvole ho deciso di non imbottirle , ma di sovrapporre tre “fogli” di panno e cucirli – in modo molto stilizzato – creando un’alternanza di colori:
Da ultimo ho creato il cartello di benvenuto; avrei voluto stampare la scritta “Benvenuto Davide” direttamente sulla stoffa, ma dopo due tentativi ho deciso che per il bene della mia stampante (che rischiava di essere presa a pugni per il nervoso) era meglio scrivere il tutto a mano. Ho usato quindi un pezzo di stoffa di lino, ho creato la scritta (con un banalissimo pennarello indelebile) e ho fissato il tutto con il punto zig-zag a un foglio di feltro di 4 mm. Poi ho “bordato” il tutto con delle strisce di panno e ho applicato un piccolo quadrifoglio con coccinella in un angolo. Infine ho creato due “asole” (non saprei come chiamarle….) con un piccolo nastro.
Ecco il cartello:
Per assemblare il tutto, ho fatto passare un filo doppiato attraverso i vari elementi elementi e l’ho fissato con cuciture (decisamente poco curate) qua e là.
Ho deciso di applicare un piccolo fiocco vicino alle nuvole e di utilizzare delle perle di fimo e per riempire un po’ il tutto:
be’, ora bisogna solo aspettare che nasca!