Ormai ho imparato che nella vita ci sono due modi per guardare gli ostacoli che ci si piazzando davanti: bloccarsi/lamentarsi (o piangere, che a me riesce sempre bene) o capire su quale strada alternativa potersi muovere.
Io amo la seconda opzione, ma so che per non bloccarsi bisogna avere la certezza che la vita sia sempre buona (e avere dei compagni di cammino pronti a ricordartelo).
Quando la proposta che avevo avuto dal marchio di scarpe non é andata in porto, ero talmente ben poggiata per terra sulla certezza della bontà della vita che ne ho colto subito gli aspetti positivi (non è sempre facile essere in questa posizione perché spesso la fatica è tanta, gli ostacoli sono grossi ed è facilissimo avere dei momenti di cedimento), ma oltre a coglierne la positività mi sono resa conto che senza accorgermene stavo continuando a costruire il Cottage. Sì perché, come vi avevo detto, per loro dovevo idear un prodotto in stile Myselfie che uscisse però dal seminato della personalizzazione stretta, mantenendo però la capacità di raccontare l’identità che le caratterizza. Ne é nato una proposta interessante che mi ha poi portato a dire “ma cavolo, questa é la base di una nuova linea Myselfie per il Cottage”.
Ho iniziato allora a mettere insieme i pezzi e gli incontri di questi mesi, ho guardato a questo “no” come la possibilità per dare vita a qualcosa che fosse ancora appartenente al mio mondo – che ormai é anche un po’ vostro – ho pensato ai disegni di Laura così poetici e sereni, alla #BorsaCestino e al suo significato simbolico in cui tante si sono riconosciute, ma soprattutto ho pensato a Silvia e al giardino del Myselfie Cottage che si sta popolando di fiori meravigliosi
e così sono nate loro:
Le Mini-Myselfie del cottage
sono piccole ragazzine (sono proprio mini, esattamente la metà di quelle “originali”) che si vestono del colore dei fiori del giardino, Il bianco della calla, il viola dell’Iris, il rosa chiaro della Clematis e quello acceso della Camelia e dell’Echinacea, il lilla della Verbena e dell’Agapanthus, il giallo e il verde della felce e dell’edera. Hanno temperamenti molto diversi così come i fiori di cui condividono le caratteristiche ma nonostante ciò amano la diversità delle altre perché ne possono essere arricchite. La loro casa é il Cottage ma si sentono bene ovunque abbiano spazio per respirare a pieni polmoni, per esprimersi e poter vivere libere.
Le prime che vi presento sono Iris, Edera, Digitalis, Forsizia, Lillà e Camelia
Le ho ideate seguendo i loro colori dominanti aggiungendo qualche colore complementare o a contrasto e ho immaginato il loro carattere scoprendo alcuni tratti simbolici dei fiori che rappresentano:
CAMELIA: nel linguaggio dei fiori e delle piante la Camelia in generale simboleggia la stima, l’ammirazione e la bellezza perfetta non esibita, ma il significato più importante attribuito alla Camelia è il sacrificio. E’ un pegno e allo stesso tempo un impegno ad affrontare ogni sacrificio in nome dell’amore. Il simbolismo della Camelia è dovuto al portamento e alla disposizione dei petali che risultano essere rigidi e dotati di una certa carnosità. Queste caratteristiche ricordano le persone solide, di spessore, che non vacillano durante il loro cammino, bensì proseguono senza indugi per la propria strada. La Camelia parla di un amore forte e completo e di destini indissolubilmente legati.
LILLA’: unione perfetta di profumo, grazia e delicatezza. Tutto dal primo bocciolo violetto al fiore completo è in perfetta armonia e non c’è piacere più grande nel rivederlo riapparire ogni primavera. Il lillà segna l’inizio dell’estate e dell’amore. La leggenda narra che il popolo delle Fate amasse stare tra i fiori di Lillà e dove credevano fosse annidato il male, solevano piantare un fiore di Lillà per purificare il luogo.
EDERA: Nulla può separarla dalla pianta che ha deciso di abbracciare. Compagna fedele del suo destino, cade solo quando l’albero viene abbattuto, ma persino alla sua morte non allenta la presa e continua a d adornare il tronco secco che è stato suo sostegno. Il legame finisce solo alla fine della sua vita . Tanta fermezza è segno di vero amore e grande amicizia, per questo l’edera è l’emblema della fedeltà. Gli uccelli hanno scoperto da molto tempo che le spesse e persistenti foglie dell’edera costituiscono un ottimo riparo dalle intemperie, quando ormai tutti gli alberi hanno perso il loro fogliame, inoltre in tempo di recessione alimentare gli uccelli ripiegano sul frutto dell’edera e in attesa della primavera sfamano i piccoli con le bacche. anche le api amano i fiori verdi dell’edera che sono ricchi di nettare
FORSIZIA: Nel linguaggio dei fiori la forsizia significa “bellezza fugace”, simbologia pienamente giustificata dalla fioritura brevissima ma appariscente di questi arbusti molto decorativi. La sua imponente e spettacolare fioritura apre la primavera, è il segnale di disgelo della vita stessa; la forsizia simboleggia l’anticipazione, tale significato è probabilmente dovuto alla precoce fioritura della pianta che per poco più di un mese regala colori così intensi da illuminare anche gli angoli più bui e tristi del giardino. Per il resto dell’anno è un “normale” arbusto verde quasi sofferente tanto da non riuscire a credere a come possa produrre un miracolo così imponente come la sua fioritura di febbraio.
La Forsizia è “sorpresa e imprevisto” dove non te l’aspetti.
IRIS: trasmette sentimenti profondi e positivi: l’assoluta fiducia, l’affetto, l’amicizia, il trionfo della verità ma soprattutto la saggezza e la promessa della speranza.E’ il simbolo di fede, coraggio e saggezza e i suoi petali protesi verso il cielo sono auspicio di longevità.
DIGITALIS: Secondo le credenze Celtiche si narra che al passaggio delle fate la Digitale Purpurea reclina il capo; da questa pianta i piccoli abitanti fatati dei boschi ricavano guanti e cappelli ed estraggono la digitalina, un succo prelibato contenuto al suo interno. La pianta non dovrebbe mai essere trapiantata se non dopo aver chiesto il permesso alle fate perchè potrebbe esserne la dimora.
Che dite? Vi piacciono? Io sono davvero davvero contenta di averle viste nascere!
Dove le potete acquistare? Per ora al Market a cui parteciperò domenica questa 12 giugno presso i Giardini Galbiati, poi vediamo, intanto vi aspetto DAL VIVO!!