Il mese scorso mi sono fatta un regalo che desideravo da tempo: un obiettivo 50m per la mia macchina fotografica (per chi fosse inesperta come me, avete presente quegli obiettivi che fanno tutto sfocato intorno e mettono bene a fuoco un dettaglio? ecco, lui) che, oltre a suscitarmi godimento e meraviglia, mi ha fatto capire una cosa: per raggiungere un certo tipo di risultato ci vuole un’obbiettivo specifico.
Ho passato questi anni a stressare al massimo la mia macchina fotografica per ottenere quel tipo di messa a fuoco riuscendoci solo a volte e in modo poco soddisfacente – magari aggiungendo anche un effetto blur in post produzione – quando il problema era uno solo: con il mio obiettivo non era possibile ottenere di più. Ecco, il nostro rapporto con Instagram è uguale: spesso ci lamentiamo del fatto che non otteniamo risultati, ma il problema è che non abbiamo fissato l’obbiettivo giusto.
“AVERE PIÚ FOLLOWERS” NON È UN OBIETTIVO ACCETTABILE
Ricevo spessissimo messaggi, mail o commenti in cui le persone lamentano un forte calo o stallo di Like e di followers e la mia risposta tendenzialmente è sempre la stessa: l’algoritmo non si accontenta più delle foto belle, ma privilegia quei contenuti che sono più interessanti per i nostri followers e cioè quelli con più like e più interazioni. Questo da una parte è positivo, ma c’è anche l’altro lato della medaglia, quello che riguarda i trucchi che le persone mettono in atto per falsare l’interazione “naturale” delle persone utilizzando i BOT e i PODS (questi ormai sono sempre più frequenti e ne ho parlato qui). In tantissimi mi dicono “sì però se le cose stanno così è impossibile crescere” “allora non ne vale la pena” “è un ingiustizia però” (e immediatamente appare un pulcino nero o dei vecchi al cantiere ;-)).
Posto che io sono la prima a detestare i trucchetti, secondo me c’è un errore di fondo che causa questo nostro scoraggiamento e non è colpa degli altri, ma colpa nostra e del modo con cui affrontiamo il lavoro su Instagram: abbiamo sbagliato obbiettivo (oppure non ne abbiamo affatto).
Come tutti gli strumenti di marketing, anche Instagram per funzionare ha bisogno di obiettivi e sceglierli è l’unico modo per fare delle valutazioni utili sul “come sta andando”. Occorre allora fermarsi e dire “perché sono su questo canale?“.
“Avere più followers” non è un obiettivo plausibile perché oltre a prescindere dalla qualità di quei followers (sono persone che comprerebbero da noi o ci consiglierebbero a qualcuno?) si tratta di un obiettivo troppo soggetto a dinamiche esterne a noi (vedi modifiche di algoritmo), a scorrettezze da parte di molti utilizzatori (vedi Bot e Pods), e soprattutto ci fa perdere di vista la vera ragione per cui potrebbe valere la pena essere su quel canale.
OBIETTIVI SENSATI PER STARE SU INSTAGRAM
La maggio parte di noi, piccole solopreneur/artigiane/freelance, dovrebbe essere su Instagram per far sapere che esistono e per far conoscere i propri prodotti/servizi/novità. Questo è un obbiettivo concreto e preciso.
Una volta chiaro questo punto dobbiamo farci un’altra domanda: “quali risultati mi aspetto lavorando su Instagram con questo obbiettivo?” e anche qui vi suggerisco alcune risposte: “i miei clienti saranno aggiornati sulle mie novità, avrò creato una community di persone che ama il mio modo di lavorare e quindi parlerà bene di me, più persone sapranno delle mia esistenza, alcuni diventeranno nuovi clienti, avrò preso contatti con aziende, riviste, mi avranno coinvolto in eventi e fiere ecc.”
Il nostro lavoro su Instagram a questo punto dovrà essere concentrato solo sul come raggiungere quei risultati e quindi su quali azioni mettere in atto e su quali elementi curare per ottenerli (curare le informazioni di profilo e la gallery, pubblicare in modo vario e costante, essere chiari nelle didascalie, essere coerenti nella scelta di comunicazione visiva, partecipare o creare progetti legati agli hashtag, avere in mente il target e offrire contenuti utili a lui ecc.)
Capirete allora perché il “voglio più followers” non è un risultato di business accettabile, ma al massimo una condizione utile per raggiungere quel risultato, condizione che si verificherà tanto più abbiamo chiari gli obbiettivi del nostro lavoro, lavoriamo su Instagram in funzione di quegli obiettivi e ci circondiamo delle persone giuste per raggiungerli.
Inutile dire che utilizzare Bot e Pods non vi aiuterà assolutamente a raggiungere obiettivi di comunicazione che portino a risultati sensati, ma questa è libertà vostra 😉
Se volete essere aiutati a fare il punto sulle azioni da fare per raggiungere determinati risultati, sappiate che Cindy – la mia Instagram assistente è uno strumento pensato proprio a questo scopo (per questa settimana di rientro a scuola, fino a venerdì 15 settembre è in super offerta a 50€!! Se avete dei dubbi sulla sua efficacia guardate le recensioni ;-))