Eccomi, te l’avevo promesso e quindi è giunto il momento di raccontarti cosa sta succedendo nella mia vita lavorativa e in quella di FeD.
Devo ammettere che te ne parlo con un po’ di timore, forse anche con un po’ di resistenza perchè avrei voluto farlo con tutte le carte in regola, con un’ impostazione del blog nuova, con un background più consolidato… ma non c’è verso: non ho i super poteri e quindi inizio a fare quello che riesco e che posso, il resto verrà pian piano.
“E allora? quanto ci metti a sputare il rospo??”
Probabilmente ti sarai accorta che il mese scorso sulla pagina Facebook e su Instagram ho pubblicato le foto di un ritorno a scuola (con l’hashtag #TheNextSMM).
Ecco, quella scuola è il corso di formazione per Social Media Manager di Enrica Crivello.
Ho preso questa decisione quest’estate, quando degli amici mi hanno chiesto alcune dritte per gestire la loro attività artigianale sui social network. Parlando con loro mi sono accorta che quello che solo con l’esperienza ho imparato e capito (che non è molto eh) nella gestione di FeD sui social, era utilissimo ma poteva essere perfezionato e soprattutto offerto a chi pensa che gli hashtag siano una “roba strana” o che non sa la differenza tra Instagram e Facebook.
Ecco siccome io ho il vizio di fare “sempre ciò che non so fare, per imparare come va fatto” mi sono buttata con entusiasmo e con il desiderio di capire ancora una volta IO CHI SONO e cosa posso offrire al mondo.
Il corso di Enrica è stato bellissimo e decisivo non solo per i contenuti ma per lo spirito con cui lei ti si mette accanto e fa il tifo per il tuo futuro.. e poi, non finirò di ripeterlo, ho ammirato ogni dettaglio del suo stile (perfino l’accento!)
Devo ammettere che prima di partire avevo due timori:
- “Hei ma io sono un handmaker e questo non dovrebbe centrare nulla con il lavoro al Pc!”
- “Come faccio, io così asociale (perchè io sono quella che non va al parchetto e che pur di non intrattenersi in conversazioni forzate finge di essere al telefono) a dire che mi occupo di social?”
Poi mi sono guardata camminare e quella che sembrava una strada si è rivelato essere un binario: mi sono accorta che il mio lavoro manuale è alimentato dal dialogo con le persone che amano e ammirano quel lavoro e allora io sto dove posso trovare te che mi stai sostenendo così tanto, dove posso ascoltare quello che ti piace e nel frattempo mostrarti quello che sto facendo e quello che sto imparando e lo voglio fare nel miglior modo possibile, ma soprattutto voglio aiutare (mentre imparo) chi sta camminando come me nella realtà handmade in modo tale da usare questi “luoghi” per connettersi con chi ama il nostro lavoro e vuole scoprirlo in profondità.
Insomma Faccio e Disfo rimane assolutamente sè stesso, ha solo scoperto un pezzo in più della sua identità e quindi probabilmente amerà chiamarsi FeD: Faccio e Disfo ma anche Facebook e Dintorni.
Quindi, oltre a farti conoscere le Cose Minute, ogni tanto ti racconterò le mie scoperte, gli errori, i tentativi che faccio in questo mondo virtuale dove la relazione sincera rimane però la linfa vitale di quello che uno desidera raccontare
Un cammino però ha bisogno di compagni di strada. Posso contare su di te?