Diciamolo a bassa voce ma… forse la primavera è arrivata!!!!!!!!!!!!!
Ieri la giornata di sole tanto attesa mi ha rigenerato e ho finalmente pensato “verde”.
Devo ammettere che, nonostante il mio scarso romanticismo, amo i giardini che si riempiono di fiori, i prati che si vestono di verde… Peccato che io viva in un appartamento e abbia il pollice… NERO. Se le piante potessero parlare al solo vedermi urlerebbero, avete presente come i pesci dell’acquario di Nemo quando entra Darla? Ecco, io me le immagino così quelle povere piantine!!
e allora a che cavolo di verde ho pensato?
bè, che ne dite di questo?
Allora… partiamo con ordine 😉
Avete mai sentito parlare dei Fairy Garden? Si tratta di vasi, cesti, angoli di giardino & Co. che si trasformano in veri e propri villaggi fatati. Io ne ho visti moltissimi sui blog americani che seguo e mi sono sempre detta “ma che cariniiiiii, mi ci devo mettere”.. e quest’anno ho deciso che era giunto il momento. Così, in barba al mio pollice nero, ho deciso di “infestare” le uniche piante che in casa sono sopravvissute al mio passaggio: il gelsomino e le piante grasse (mitiche e adorate!!).
Per il gelsomino ho un progetto un po’ più pretenzioso quindi oggi vi racconterò quello che è accaduto alle mie piantine grasse 😉
Dopo essermi persa in un magnifico garden, queste sono alcune delle cose che ho raccattato:
Avvisati i giardinieri in turno e recuperato il vaso adatto, abbiamo iniziato a preparare il terreno
Appianata la superficie, abbiamo iniziato a posizionare gli elementi fondamentali per definire gli spazi:
piante e elementi garden
e l’edificio principale
Da una pianta defunta e abbandonata (sono veramente crudele!!) ho recuperato del muschio che si è creato durante questo simpatico e lunghissimo inverno per creare un effetto prato (lo so, morirà perchè non può convivere con le piante grasse, ma oggi ha fatto il suo lavoro) e ho offerto dei sassolini ai designer per definire la strada di passaggio
E il nostro Fairy Garden ha aperto i battenti in questa veste:
E le inquiline fanno il loro ingresso nella loro nuova dimora (avete riconosciuto la nostra don’t worry doll? finalmente è uscita dalla sua casetta di feltro!!)
E la miss di casa ora è libera di giocare in un mini giardino fatato!
via libera alle attività!
“forza, andiamo a nasconderci dietro ai funghetti!”
“Fammi controllare se l’annaffiatoio è abitato”
“ragazze è il momento di una riunione di quartiere: ci sono nuovi potenziali inquilini in arrivo!”
“sarà il caso di costruire nuovi alloggi!”
“come ti sembra il risultato da lassù?”
“E’ perfetto ragazze! è proprio un bel quartiere!”
E dopo un appassionante pomeriggio di attività è giunta l’ora di ritirarsi in casa per un meritato riposo!
“a domani fatine!”
Che ne dite?
E questo è solo l’inizio!!
Si possono abbellire i giardini, le piante di casa, addirittura le piante finte o i vasetti di erbe aromatiche
Io ho un intero villaggio da costruire e VOI?
p.s. tutti gli elementi li potete trovare in quei meravigliosi garden che hanno anche il reparto oggettistica, hobbystica e country art. La casetta è un semplicissimo porta tea candle di quelli che si possono anche appendere. Io l’ho vista e mi sono sciolta anche se ho già ordinato uno stock di casette per uccelli (quelle di legno da esterni) da dipingere e abbellire con i miei bambini per creare un vero e proprio parco-villaggio.
E se non avete voglia di spendere e siete in vena di riciclo… la mitica VALE di RICICLATTOLI ha un suggerimento per voi:
P.P.S. e..se vi state chiedendo che fine a fatto il designer bassetto e tarchiato.. bè, è stato letteralmente cacciato dal giardino fatato per eccesso di aggressività… nei prossimi giorni avrà il suo giardino da elfo di piantine rigorosamente finte