Se la neuro non mi rinchiude dopo questo post forse sono salva per sempre.
Ultimamente curo la mia gallery su Instagram come se fosse il mio album di nozze. Non dico che mi riesca perfetto, anzi, ma ho finalmente capito cosa e come mi piace fotografare.
Siccome mi piace da matti lo stile rustico e retrò, farei carte false per avere uno di quei tavoli vintage troppo fighi che si vedono sulle riviste (invece del mio Bjursta di Ikea nero), ma non potendo motivare a mio marito un cambio di arredo con un “è perfetto per fare le foto su Instagram” ho deciso di fare la barbona e raccattare le tavole che si usano nei cantieri per le impalcature utilizzandole come piani di appoggio. Sono sporche da far paura, ma a me danno grossissime soddisfazioni (forse bisognerebbe fare un richiamo di vaccino, così per sicurezza).
E’ andata così:
In una delle mie biciclettate rilassanti, con un figlio sul seggiolino e due con rispettive biciclettine che parlano della rava e della fava, riflettevo su come avrei fatto a stare un mese senza le mie tavole pulciose (ora capisci perchè avevo bisogno di staccare un po’?). Poi mi è venuta in mente una foto che avevo pubblicato su FB:
Così mi è venuta l’idea folle: fotografare pareti e superfici che potevano fare al caso mio e stamparle su cartoncino.
Ecco cosa ho fatto nei giorni precedenti alla mia partenza:
Ti sei mai accorta che il cemento armato dei nostri palazzi ha le venature del legno con cui è stato “ingabbiato”? Guardalo qui:
Hai visto che su IG pare che tutti abbiano tavoli di marmo? potresti andare dal marmista e recuperare una base, oppure potresti fare come a fatto Gucki, ma se vuoi una soluzione leggera e portatile basta fotografare le piastrelle di ingresso di palazzi e edifici!
Le panche di legno dei parchetti, poi, sono decisamente fotogeniche. Insomma abbiamo tutto a portata di mano senza dover riempire la casa di pattumiera (anche se le mie tavole pulciose non le butto!).
Ecco il risultato di alcuni dei miei finti tavoli:
Dai, una buona soluzione no?
Lo so, ci sono anche i cartoncini da scrapbooking che possono essere validi sostituti, ma non ero riuscita a trovare niente di così adatto e verosimile.
Io ho fatto stampare le foto su cartoncino con formato A3 (1,50€ l’uno) perchè non potevo portare in macchina dimensioni più grandi ma se hai una copisteria con il plotter puoi sbizzarrirti e creare vere e proprie tavolate e pareti.
Devi vedere con che occhi guardo i muri che mi circondano!
Se non vuoi sembrare una pazza che fotografa le pareti ti lascio un link per stamparti gli sfondi che ho preparato io, puoi giocare con i filtri e editare gli sfondi secondo le tue necessità, ma se vuoi avventurarti alla scoperta delle pareti della tua città, ti assicuro che ne vale la pena (anche perchè non è detto che i miei sfondi vadano bene per le tue foto!)
Un abbraccio, anzi no, un bacio perchè ho le mani legate dietro la schiena causa camicia di forza.